La mia storia come fotografa nasce molto prima dell’inizio delle mie specializzazioni, credo a dirla tutta che sia nata nel giorno in cui ho aperto gli occhi. I fotografi vedono il mondo sotto occhi di attimi ed emozioni da catturare, cosa che ho sempre sentito nel mio essere.
Vorrei farvi comprendere tanto della mia passione e il perché delle mie scelte di stile.
Ho quindi deciso di creare una rubrica con il nome “La fotografa con la valigia” che piano piano vi accompagnerà nella conoscenza di chi sono, del mio percorso fatto, dei miei sogni e dei miei progetti futuri.
Sarà un appuntamento fisso, dove poter capire se sono la persona giusta a cui affidare i ricordi più importanti della vostra vita! Il fotografo di Famiglia è una scelta per sempre. Questi momenti non torneranno più, quindi ti darò gli strumenti per fare una scelta consapevole!
La mia storia, dagli inizi alla decisione di farla diventare la mia professione
Cercherò di essere breve, ma parto comunque dalla mia infanzia, se per tutti il massimo della gioia a dodici anni era giocare, per me lo era invece fare fotografie a bambini e alle famiglie; sì credo proprio che il mio primo rudimentale ma appassionato scatto ad un neonato risalga a quell’epoca.
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Tante sono poi crescendo le fotografie che sono seguite, e in tutte ho sempre cercato di dare unicità e risalto al momento prelidigendo i ritratti in primo piano ai soggetti, così da poter entrare in contatto con la loro anima senza essere disturbata dallo sfondo.
La fotografia è sempre un atto di seduzione, è l’essenza delle persone che ti deve sedurre! Giovanni Gastel
La fotografia è sì un click ma è dato dalla magia che avviene in una frazione di secondo e che racchiude per sempre quegli istanti unici e quelle emozioni profonde. Queste emozioni uniche e irripetibili, non verranno perse nella miriade di impegni quotidiani, ma anzi, potranno essere rivissute quotidianamente grazie a me e alla mia visione. Ora, tutto questo vi fa percepire minimamente quanto è profondo ed impegnativo il mio lavoro?
Il mio impegno costante è proprio quello di fare in modo di donare un ricordo unico e senza tempo alle famiglie, che saranno orgogliosi di mostrare alle generazioni future!
La mia storia e la scelta di diventare fotografa di famiglia
La scelta è nata nel 2012 quando mi sono trasferita in Sudtirol per lavoro, dove ho iniziato un percorso di babysitter per una famiglia di albergatori.
Tratterhof, Estate 2012 Alessia, Evamaria e Franz
I due bambini crescevano, facevano piccole conquiste che purtroppo i genitori non potevano vivere costantemente, non per loro volere ma per la necessità lavorativa e di creare loro un futuro.
Ho così iniziato a realizzare degli scatti per loro cercando di cogliere momenti del loro quotidiano e di crescita, i primi passi, i giochi tra fratelli, le loro scoperte ed esperienze giorno per giorno.
Non c’era volta che andavo al parco giochi e assieme a passeggino, borsoni di giochi, cibo, acqua per tutti, non ci fosse la mia amata Canon! Lei non poteva mai mancare, c’era bisogno di scrivere una pagina in più di “Evamaria e Franz”
Quando ho consegnato ai genitori le foto, ho visto tanta commozione nei loro occhi, perchè grazie alle mie foto (anche se moltooo rudimentali!!!) sono riusciti lo stesso a non perdere dei passaggi fondamentali della crescita dei loro bimbi.
L’esperienza vissuta a Maranza mi ha portato ad un cambiamento personale molto forte. In quel momento ho capito che la fotografia avrebbe fatto parte di me per sempre. Era ed è troppo importante, ma allo stesso tempo capisco quanto è importante anche per gli altri.
La mia non è solo passione ma è una missione che mi sento chiamata ogni giorno a portare avanti. Desidero ardentemente conoscere famiglie uniche, che abbiano qualcosa raccontare, e che vogliano imprimere per sempre le loro emozioni in uno scatto da poter stampare e guardare tutti i giorni.
Giorno per giorno sto raggiungendo i miei obbiettivi grazie alla costante formazione e a tutte le famiglie, ognuna con le sue caratteristiche, che affidano i loro ricordi più preziosi ai miei occhi!
La mia storia, la decisione di essere una “fotografa con la valigia”
Nella mia vita la passione per i viaggi è stata sempre preponderante. Dagli studi universitari a Pisa, passando per il lavoro in Sudtirol e tanti viaggi e conoscenze per tutta Italia.
Spesso mi è capitato che dei miei amici lontani chiedessero di avere un servizio fotografico per le loro famiglie, quindi nel tempo ho fatto in modo che tutto il necessario per le mie sessioni potesse stare all’interno di una valigia, abbastanza capiente ammetto.

Anche se tra sogni e progetti a breve termine ho quello di uno studio fotografico tutto mio, che segua il mio concept e la mia scelta di stile autentico e senza tempo, non lascerò mai la mia valigia in cantina, perché le sessioni a domicilio sono e resteranno parte del mio essere.
Ecco perché del mio dichiararmi la fotografa con la valigia, e in questa piccola mia storia ho voluto provare a farvi capire i miei concetti fondamentali del mio lavoro, ma continuate a seguirmi per conoscere ancora tanto di me e dello stile autentico e senza tempo delle mie fotografie.
La vostra Alessia R